Abstract - "Il costo energetico per la qualità dell'aria e la corretta ventilazione a garanzia della salute. Un’analisi dedicata ad una scuola" - KEP energy

A fronte dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia COVID-19, il problema della corretta progettazione dell’impianto di climatizzazione e ventilazione e della salubrità degli ambienti, quindi il controllo della qualità dell’aria per l’igiene e la salute finalizzato all’abbattimento e riduzione dei rischi di diffusione del virus, è divenuto talmente cogente da chiedere un necessario cambiamento dell’approccio metodologico progettuale, specie in edifici ad uso pubblico come le scuole, ed ancor di più se inserite in edifici storici di patrimonio culturale. La necessità di un adeguato rinnovo dell’aria, non solo per ragioni di qualità/salubrità dell’ambiente interno, ma soprattutto per ragioni di tutela della salute delle persone, modifica quindi la prospettiva di analisi, e in questo nostro studio la ventilazione meccanica controllata (VMC) diviene fulcro delle soluzioni progettuali proposte che, per edifici ad elevato indice di affollamento e presentando significativi volumi ambiente, come quello studiato, hanno implicato un maggiore impatto realizzativo e gestionale, per qualsiasi tipo di soluzione proposta. L’approccio metodologico che abbiamo messo a punto è basato su soluzioni ottimali di convergenza tra le esigenze di qualità ed igiene dell’ambiente e quelle architettoniche, e ha permesso di mostrare come sia tecnicamente possibile un miglioramento della fruibilità in sicurezza, igiene e salute, ma anche benessere all’interno degli spazi della struttura scolastica, che non vada a discapito dei suoi stessi valori storico-architettonici. Il risparmio energetico, la sostenibilità energetico-ambientale e l’efficienza ed efficacia delle soluzioni progettuali proprio per garantire qualità e salubrità ambientale, salute e benessere, sono stati considerati comunque parametri guida per la progettazione impiantistica.

L'articolo completo è pubblicato in Bollettino degli Ingegneri 7-8/2020, pp. 3-17.