Abstract - "Effetto dell’incremento dell’isolamento termico di involucro su edifici posti nel contesto climatico della Toscana" - KEP energy

L’azione intrapresa dall’Unione Europea nel settore dell’efficienza energetica degli edifici, così come alcune esperienze di avanguardia quali lo standard Passivhaus, hanno focalizzato l’attenzione verso il riscaldamento. Da ciò è derivata l’attuale tendenza verso l’incremento dell’isolamento termico dell’involucro edilizio. Il presente articolo si pone la questione se tale tendenza sia efficace anche per edifici posti in clima Mediterraneo, e in particolare nel contesto climatico della regione Toscana. A tal fine è stata sviluppata una analisi di tipo numerico che, basandosi su un edificio-tipo e tramite software di modellazione in regime dinamico, ha esplorato la variazione della domanda di caldo e di freddo al variare del grado di isolamento termico dell’involucro edilizio.

I riscontri effettuati tramite la presente analisi mostrano che, su base annuale e a prescindere dalle tecnologie impiantistiche implementate, la riduzione della trasmittanza termica dei componenti dell’involucro edilizio è complessivamente favorevole all’efficienza energetica. Infatti, la conseguente traslazione del fabbisogno energetico per climatizzazione da riscaldamento a raffrescamento comporta una riduzione della domanda di caldo mediamente più rilevante rispetto all’aumento di quella di freddo. Mostrano inoltre che il rischio di “indoor overheating” durante la stagione di riscaldamento non rappresenta una problematica significativa in ottica di efficienza energetica, in quanto la temperatura media all’interno dell’edificio-tipo non supera mai il valore di 26 °C durante tale periodo.

L'articolo completo è pubblicato in Bollettino degli Ingegneri 2/2021, pp. 11-24.